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Corporeità e gioco in pedagogia musicale e in musicoterapia
Approcci Funzionali secondo il Metodo Dalcroze
Scheda libro
Autore: Culicchia Maria Pia; Gambino Rosa Alba; Culicchia Maria Pia; Gambino Rosa Alba;
Editore: Edizioni Circolo Virtuoso
Anno: 2012
Pagine: 266
Lingua: italiano
Edizione: italiana - ISBN: 9788897521358
Categoria: Adolescenti; Ascolto euritmico (muoversi sulla musica); Bambini; Corpo; Improvvisazione (esperienze improvvisative); Partecipazione a giochi e attività musicali; Pedagogia e Musica; Psicomotricità e Musica; Rilassamento musicale; Ritmo; Voce;
Tags: animazione musicale; consapevolezza corporea; corpo; deficit psicofisico; disabilità; Edmund Jacobson; Émile Jaques-Dalcroze; euritmica; Frederick Matthias Alexander; genitori; Gerda Alexander; improvvisazione; induzione; Johannes Heinrich Schultz; metodo; Moshe Feldenkrais; movimento; Oskar Vogt; pedagogia musicale vs musicoterapia; respirazione; rilassamento; rilassamento frazionato; rilassamento progressivo; tecnica E.I.T.; tecnica O.B.E.; traning autogeno
Titolo: Musica e rieducazione
Autore: Hirsch Therese; Hirsch Therese;
Editore: Armando Editore
Categorie: La Terapia della Libera Improvvisazione (Juliette Alvin); Bambini; Cognitive; Ritardo Mentale (handicap mentale, debolezza mentale); Disturbo dell’Espressione del Linguaggio; Disturbo di Sviluppo della Coordinazione (disturbo della coordinazione motoria); Ascolto (esperienze recettive); Composizione di canzoni; Ascolto euritmico (muoversi sulla musica); Corpo; Voce; Strumenti musicali; Osservazione; Musicoterapia vs Educazione; Riabilitazione; Musicoterapia in Francia; Psicomotricità e Musica;
Recensione
Dall’Introduzione di Anselmo Cananzi
Poter leggere un libro che affronti concretamente le possibilità di commistione fra Pedagogia Musicale e Musicoterapia genera una soddisfazione davvero grande, in un’epoca in cui la “iperspecializzazione”, per citare Morin, spesso scavalca opportune e auspicabili interazioni disciplinari.
Testi di Pedagogia musicale sono sempre benvenuti perché il nostro settore ha sempre bisogno di nuova linfa vitale.
Riguardo invece alla Musicoterapia, a fronte di una sconfinata letteratura in materia dove spesso la mistificazione fa capolino, ci troviamo, in questo caso, di fronte ad un’opera basata su un pensiero profondo e cosciente sia dei limiti, ma anche dell’importanza che la Musicoterapia ha acquisito nel corso dei millenni in ogni civiltà.
La pedagogia musicale e la musicoterapia vengono abitualmente intese come discipline con finalità piuttosto lontane tra loro, la prima è solitamente associata alla riflessione sui Metodi e le Metodologie dell’alfabetizzazione musicale, la seconda come coadiuvante nella cura di alcune specifiche patologie. [...]
Il volume si inserisce nel contesto del dibattito sull’integrazione delle due impostazioni prendendo a riferimento il metodo dalcroziano, nato per finalità didattiche ma concepito alla luce della variegata complessità del linguaggio musicale. Una visione che si presta a ripercorrere gli obiettivi, i metodi e le attività attraverso cui si sviluppa il lavoro di due tipi di professionalità, sostanzialmente vicine, dedite entrambe a una fruizione eterogenea che ne dilata i confini originari.
Ciascuna, sottolineano le autrici, avverte la necessità di accedere alle competenze dell’altra per arricchirsi di nuove possibilità d’intervento, più flessibili, come richiedono oggi i contesti nei quali si opera con la comunicazione musicale.
È una lettura che scandaglia ciascun ambito con le sue metodologie di riferimento e ne suggerisce la sintesi funzionale sia alle situazioni didattico-pedagogiche che a quelle terapeutiche.[...]
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