Ricerca








Musica e rieducazione

 

Recensione

L’Autrice di questo volume si è proposta anzitutto di individuare e definire gli aspetti della musica che possono essere utilizzati nella rieducazione dei bambini ritardati. Individuati tali aspetti essa si sforza di mostrare attraverso l’esempio di una esperienza condotta alla clinica psichiatrica di Bel-Air diretta da J. de Ajuriaguerra, come con il ricorso ai soli aspetti della musica utilizzabili nel delicato settore dei ritardati, sia possibile smuovere tali bambini dal loro torpore e isolamento e risvegliare in essi una forma di interesse che può a sua volta servire di base ad un primo sviluppo ed esercizio della memoria e dell’intelligenza. Il tentativo qui esposto dalla Hirsch è, come scrive J. de Ajuriaguerra, di estremo interesse per la ricchezza dei mezzi che l’Autrice cerca di mettere a punto ponendosi sempre a livello del bambino e restando sempre atenta alle possibilità di utilizzazione concreta.

Indice

  Prefazione pp. 7-8   J. De Aiuriaguerra
  Introduzione: perchè ho scelto la musica. L'influenza della clinica psichiatrica pp. 9-14    
  Parte Prima - L'educazione per mezzo della musica    
Cap. 1 I fanciulli di Bel-Air pp. 15-22    
1. 1 Scopi dell'educazione generale dei subnormali    
1. 2 Scopi dell'educazione musicale dei subnormali    
Cap. 2 Quale tipo di musica è adatta alla rieducazione pp. 23-32    
2. 1 Orientamento dell'educazione musicale    
2. 2 La terapia musicale    
2. 3 La "musica-attività" e la motricità    
Cap. 3 Problemi posti dal tipo di musica scelto per la rieducazione pp. 33-42    
3. 1 Premessa    
3. 2 Gli strumenti che corrispondono al tipo di musica    
Cap. 4 L'importanza dell'osservazione nella rieducazione basata sulla musica pp. 43-46    
Cap. 5 Le difficoltà tipiche dei fanciulli ritardati pp. 47-58    
5. 1 Premessa    
5. 2 L'educazione analitica e l'educazione sintetica    
5. 3 L'ordine, la ripetizione, l'automatizzazione    
5. 4 La ripetizione nell'ambito degli esercizi    
5. 5 La ripetizione nel corso delle sedute    
5. 6 Gli oggetti    
  Parte Seconda - I diversi aspetti dell'educazione per mezzo della musica    
Cap. 1 L'attività musicale globale pp. 59-70    
1. 1 Premessa    
1. 2 Il "gioco musicale"    
1. 3 Le canzoni    
1. 4 le canzoni e i ritardi mentali    
1. 5 La canzone e la voce    
1. 6 Il canto e il linguaggio    
Cap. 2 Il ritmo pp. 71-86    
2. 1 Il tempo    
2. 2 Evoluzione del fanciullo ritardato    
2. 3 Il passaggio dall'incosciente al cosciente    
2. 4 Esercizi    
Cap. 3 Il campo dell'audizione pp. 87-96    
3. 1 Premessa    
3. 1 Il suono    
3. 1 La melodia    
Cap. 4 La deconcentrazione nell'educazione musicale pp. 97-100    
  Conclusioni pp. 101-107    
  Bibliografia pp. 108-100    
  Introduzione: perchè ho scelto la musica. L'influenza della clinica psichiatrica pp. 9-14    
  Parte Prima - L'educazione per mezzo della musica    
Cap. 1 I fanciulli di Bel-Air pp. 15-22    
1. 1 Scopi dell'educazione generale dei subnormali    
1. 2 Scopi dell'educazione musicale dei subnormali    
Cap. 2 Quale tipo di musica è adatta alla rieducazione pp. 23-32    
2. 1 Orientamento dell'educazione musicale    
2. 2 La terapia musicale    
2. 3 La "musica-attività" e la motricità    
Cap. 3 Problemi posti dal tipo di musica scelto per la rieducazione pp. 33-42    
3. 1 Premessa    
3. 2 Gli strumenti che corrispondono al tipo di musica    
Cap. 4 L'importanza dell'osservazione nella rieducazione basata sulla musica pp. 43-46    
Cap. 5 Le difficoltà tipiche dei fanciulli ritardati pp. 47-58    
5. 1 Premessa    
5. 2 L'educazione analitica e l'educazione sintetica    
5. 3 L'ordine, la ripetizione, l'automatizzazione    
5. 4 La ripetizione nell'ambito degli esercizi    
5. 5 La ripetizione nel corso delle sedute    
5. 6 Gli oggetti    
  Parte Seconda - I diversi aspetti dell'educazione per mezzo della musica    
Cap. 1 L'attività musicale globale pp. 59-70    
1. 1 Premessa    
1. 2 Il "gioco musicale"    
1. 3 Le canzoni    
1. 4 le canzoni e i ritardi mentali    
1. 5 La canzone e la voce    
1. 6 Il canto e il linguaggio    
Cap. 2 Il ritmo pp. 71-86    
2. 1 Il tempo    
2. 2 Evoluzione del fanciullo ritardato    
2. 3 Il passaggio dall'incosciente al cosciente    
2. 4 Esercizi    
Cap. 3 Il campo dell'audizione pp. 87-96    
3. 1 Premessa    
3. 1 Il suono    
3. 1 La melodia    
Cap. 4 La deconcentrazione nell'educazione musicale pp. 97-100    
  Conclusioni pp. 101-107    
  Bibliografia pp. 108-100    
  Prefazione pp. 7-8   J. De Aiuriaguerra