Ricerca








Il dialogo sonoro

 

Recensione

- Cap.1 Gli inizi pp. 22-34 -> Il dialogo sonoro

In questo primo capitolo l'autore racconta le tappe e gli incontri fondamentali del suo percorso verso la musicoterapia. Dopo tanto tempo e scelte di vita che lo hanno portato su strade molto diverse da quelle musicali, ad un certo punto sente la forte esigenza di ritrovare e rinnovare il suo rapporto con la musica. Con altri due musicisti tiene concerti di improvvisazione musicale per manifestazioni di avanguardia o di musica contemporanea. In queste situazioni, a volte, l'autore si rende conto di alcuni problemi inerenti al processo di comunicazione con il pubblico. Ciò lo porta a domandarsi quali siano nello specifico questi processi e di come si possa facilitare la comunicazione. Il felice incontro con il compositore e sperimentatore di nuove pratiche di educazione musicale di base, Boris Porena, dà l'opportunità all'autore di confrontarsi con un mondo dell'educazione musicale differente rispetto a quello che aveva conosciuto in gioventù: un mondo fatto di flessibilità, circolarità, pluralità dei punti di vista, accettazione incondizionata, non giudizio. Tutti elementi che aprono la strada al raggiungimento di una comunicazione produttiva, all'interno di una cornice relazionale empatica. Inoltre, questo ha portato a far riflettere l'autore sull'esistenza di una competenza comune nell'ascolto e nella produzione del nostro universo sonoro. Una volta avviato questo cambiamento di prospettiva mentale, l'apertura verso nuove esperienze e studi, il passo di avvicinamento con il linguaggio sonoro-musicale al mondo dell'handicap, è breve. Inizia così il periodo di sperimentazione al centro “D. Isola” dove sono ospiti bambini gravemente ritardati. Non è stato subito semplice capire cosa fare e in che modo farlo, ma grazie alla fiducia nell'esperienza, la capacità di ascolto e il saper vestire i panni dell'altro, l'autore ha visto ben presto realizzarsi risultati positivi e sorprendenti.

Indice

  Introduzione pp. 7-11    
  L'altra storia pp. 12-21    
Cap.1 Gli inizi pp. 22-34    
1.1 Gli antecedenti: l'improvvisazione musicale e i problemi di comunicazione    
1.2 L'incontro con Boris Porena. Pratica musicale di base e processi di comunicazione    
1.3 Pluralità, circolarità, accettazione, non giudizio    
1.4 Circuito autogenerativo e ricerca interdisciplinare    
1.5 Cambiamento di prospettva mentale e apertura a nuove esperienze. L'incontro con la musicoterapia    
1.6 L'ambiente del centro “D. Isola”    
1.7 La ricerca e la sperimentazione ministeriale. Rilievi critici    
Cap.2 La storia continua pp. 35-41    
2.1 Le esperienze successive e la teoria della comunicazione come metamodello    
2.2 Verso il dialogo e l'integrazione tra differenti modelli e punti di vista    
Cap.3 Approccio comunicazionale e musicoterapia pp. 42-52    
3.1 La comunicazione produttiva secondo il nostro punto di vista musicoterapeutico    
3.2 Il lavoro con gravi ritardi mentali: la funzione di framing del musicoterapeuta    
3.3 Base sicura e comportamento esplorativo    
Cap.4 Ascolto empatico e facilitazione pp. 53-63    
4.1 La concezione rogersiana di facilitazione    
4.2 Congruenza, trasparenza, accettazione incondizionata, comprensione empatica    
4.3 Facilitazione e comunicazione non verbale    
Cap.5 Il contributo della Pnl pp. 64-92    
5.1 Premessa    
5.2 Origine della Pnl: il modellamento di terapeuti e comunicatori efficaci. Il ricalco della mappa del mondo dell'altro. Il rapport    
5.3 Dialogo sonoro e Pnl    
5.4 Dialogo sonoro con adulti in laboratorio di formazione    
5.5 Dallo stato-problema allo stato di risorsa    
5.6 Dialogo sonoro con bambini in sedute di musicoterapia    
Cap.6 I parametri del dialogo sonoro pp. 93-120    
6.1 Premessa    
6.2 Parametri di analisi del dialogo sonoro    
6.3 Uso e funzione dei parametri    
6.4 Conclusioni    
6.5 Appendice. Tipici stili disfunzionali di ascolto e facilitazione    
Cap.7 Prospettive future pp. 121-136    
7.1 Le relazioni e la musica    
7.2 Modellamento di Giulia Cremaschi Trovesi: prime riflessioni    
7.3 Alcuni temi e aspetti sottoposti a modellamento    
  Bibliografia pp. 126-136    
7.1 Le relazioni e la musica    
Cap.7 Prospettive future pp. 121-136    
6.4 Conclusioni    
6.5 Appendice. Tipici stili disfunzionali di ascolto e facilitazione    
6.3 Uso e funzione dei parametri    
6.2 Parametri di analisi del dialogo sonoro    
6.1 Premessa    
5.6 Dialogo sonoro con bambini in sedute di musicoterapia    
Cap.6 I parametri del dialogo sonoro pp. 93-120    
5.5 Dallo stato-problema allo stato di risorsa    
5.4 Dialogo sonoro con adulti in laboratorio di formazione    
5.3 Dialogo sonoro e Pnl    
5.2 Origine della Pnl: il modellamento di terapeuti e comunicatori efficaci. Il ricalco della mappa del mondo dell'altro. Il rapport    
5.1 Premessa    
4.3 Facilitazione e comunicazione non verbale    
Cap.5 Il contributo della Pnl pp. 64-92    
4.2 Congruenza, trasparenza, accettazione incondizionata, comprensione empatica    
4.1 La concezione rogersiana di facilitazione    
Cap.4 Ascolto empatico e facilitazione pp. 53-63    
3.3 Base sicura e comportamento esplorativo    
3.2 Il lavoro con gravi ritardi mentali: la funzione di framing del musicoterapeuta    
3.1 La comunicazione produttiva secondo il nostro punto di vista musicoterapeutico    
Cap.3 Approccio comunicazionale e musicoterapia pp. 42-52    
2.2 Verso il dialogo e l'integrazione tra differenti modelli e punti di vista    
2.1 Le esperienze successive e la teoria della comunicazione come metamodello    
Cap.2 La storia continua pp. 35-41    
1.7 La ricerca e la sperimentazione ministeriale. Rilievi critici    
1.6 L'ambiente del centro “D. Isola”    
1.5 Cambiamento di prospettva mentale e apertura a nuove esperienze. L'incontro con la musicoterapia    
1.4 Circuito autogenerativo e ricerca interdisciplinare    
1.3 Pluralità, circolarità, accettazione, non giudizio    
1.2 L'incontro con Boris Porena. Pratica musicale di base e processi di comunicazione    
1.1 Gli antecedenti: l'improvvisazione musicale e i problemi di comunicazione    
Cap.1 Gli inizi pp. 22-34    
7.2 Modellamento di Giulia Cremaschi Trovesi: prime riflessioni    
  Bibliografia pp. 126-136    
  Introduzione pp. 7-11    
  L'altra storia pp. 12-21    
7.3 Alcuni temi e aspetti sottoposti a modellamento